Oggi, venerdì 25 ottobre, si celebra il World Pasta Day. L'Italia ne produce quasi 4 milioni di tonnellate per un fatturato che supera gli 8 miliardi di euro. Oltre la metà della produzione nazionale di pasta è destinata all'estero, per una percentuale di circa il 56%.
Una ricerca di Unione Italiana Food realizzata con Touring Club Italia rivela come la pasta italiana viene amata e consumata dai turisti stranieri nel nostro Paese. Intanto, una premessa da non sottovalutare: quando si parla di formati, quello più apprezzato dai turisti stranieri è la pasta lunga, con il 46% delle preferenze, contro un 17% che preferisce la pasta corta e un 38% che non si esprime. E parlando delle preferenze riguardo alle ricette, la Top10 dei piatti di pasta più ordinati dagli stranieri quando vengono in vacanza in Italia riconferma come capisaldi i piatti storicamente protagonisti della tradizione, in cui a prevalere sono i piatti tipici del Sud. Con valori su una scala tra 0 e 10, sul podio si piazzano gli spaghetti alla Carbonara (7,8), le Lasagne alla bolognese (7), la Pasta al pomodoro (6,9). La classifica prosegue con spaghetti alle vongole (quasi a pari merito con la pasta al pomodoro 6,8), bucatini all'amatriciana (6,7), spaghetti cacio e pepe (5,3), tortellini in brodo (4,3), Pasta alla norma (3,8), Trofie al pesto (3,4), Orecchiette con cime di rapa (2,9).