"Il Consorzio di Bonifica Conca di Sora è impegnato con uomini e mezzi su tutto il comprensorio consortile per garantire la sicurezza idraulica delle aree a maggiore rischio", ha dichiarato il Commissario Straordinario Sonia Ricci. "Grazie alla recente dotazione di escavatori di ultima generazione, equipaggiati con prolunghe e trincee forestali, stiamo procedendo, secondo i programmi, alla manutenzione del reticolo idraulico consortile attraverso interventi mirati di trinciatura, espurgo e rafforzamento degli argini."
"Attualmente, le operazioni sono in corso in diverse aree strategiche del territorio: nella zona di Campopiano, nel comune di Sora; sulla Forma Taverna e sul Rio Martino, nel comune di Castelliri; sul fosso Zamponette, in località Granciara, al confine tra i comuni di Isola del Liri e Castelliri. Inoltre, stiamo operando all’interno della Riserva Naturale di Posta Fibreno, concentrandoci sull’area di Schito/Carpello, con interventi sui fossi Schito, Fontana Romella, Monacesco e Torretta", ha sottolineato la Ricci.
"Si tratta di un’attività essenziale per la tutela del territorio e la prevenzione del rischio idraulico, che il Consorzio sta portando avanti con determinazione e con il supporto di tecnologie all’avanguardia", ha concluso Sonia Ricci.
Continua anche l’impegno costante del Consorzio di Bonifica Valle del Liri nella manutenzione del reticolo idrografico di propria competenza nella Valle di Comino, al fine di contribuire a garantire la sicurezza del territorio. Dopo gli interventi eseguiti sul Rio Nero e sul Rio Molle, nei comuni di Casalvieri e Atina, con il taglio della vegetazione infestante e la risagomatura dell’alveo per ripristinare il corretto deflusso delle acque, il Consorzio ha avviato un nuovo intervento di risagomatura del torrente Mollarino, in località Sabina sempre nel comune di Atina. L’intervento, realizzato con proprio personale e con l’ausilio di due escavatori cingolati, rappresenta il prolungamento di un’opera già eseguita nel 2024 su un tratto di circa 2.200 metri. Il torrente Mollarino, caratterizzato da un regime torrentizio con forte pendenza, rappresenta un’asta di elevata pericolosità in quanto raccoglie le acque e il materiale solido di un ampio bacino idrografico classificato a elevato rischio idraulico (R4) dall’Autorità di Distretto dell’Appennino Meridionale. Grazie al supporto della Regione Lazio, è stato ottenuto un finanziamento per la progettazione di interventi di sistemazione idraulica e regimazione ambientale sul torrente Mollarino, attraverso la Delibera di Giunta Regionale (D.G.R.) Lazio n. 189/2022, relativa al fondo per la progettazione delle opere pubbliche per le annualità 2022-2024, in attuazione della legge 145/2018. In questo contesto, è già stato redatto il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica. Il Commissario del Consorzio Valle del Liri, Sonia Ricci, ha dichiarato: "Da tempo il Consorzio ha posto particolare attenzione a questa asta fluviale, predisponendo interventi straordinari volti a mitigare il rischio idraulico. Le opere previste comprendono il ripristino di briglie ammalorate, sistemazioni spondali con scogliere e rinalveamento. È doveroso ringraziare la Regione Lazio ed in particolare l’assessore Giancarlo Righini per l’attenzione e il supporto costante che consentono al Consorzio di proseguire nelle attività di prevenzione e mitigazione del rischio idraulico. La tutela e la sicurezza del territorio restano una priorità assoluta il nostro impegno continuerà con interventi mirati e pianificati a tutela dei consorziati e dei cittadini e delle imprese".