Si è svolto venerdì scorso presso la sede dell’associazione in via Boschetto, l’assemblea ordinaria annuale degli associati dell’AVIS Ceccano.
Tra i temi all’ordine del giorno dell’importante appuntamento, c’erano temi fondamentali per il corretto funzionamento dell’associazione, come la convalida del bilancio consuntivo 2024 e del preventivo 2025, entrambi approvati all’unanimità, segno tangibile per buon operato di tutti i membri dell’associazione.
Il momento più significante è stata la relazione al consiglio direttivo del Presiedente Antonio Gargaruti che, con soddisfazione, ha ricordato i dati dello scorso anno:
17 raccolte “ordinarie”;
4 raccolte straordinarie con autoemoteca negli istituti scolastici di istruzione secondaria che hanno sede a Ceccano;
1 raccolta straordinaria con autoemoteca in occasione della Festa della Mamma;
429 sacche intere raccolte, 47 in più rispetto al 2023 con un incremento di oltre il 12%;
4 plasmaferesi;
3 piastrinoaferesi;
3 Corsi BLSD organizzati presso la nostra sede con circa 50 partecipanti;
Le sue parole più sentite sono state: ”Dietro questi aridi numeri si nasconde, infatti, tutta una serie di attività tese alla promozione e alla valorizzazione del concetto di “dono”, di sensibilizzazione relativa alla necessità del donare il proprio sangue, all’importanza e alla bellezza del divenire Volontari. Ovviamente tutto questo non è il frutto dell’azione di una sola persona; tutto ciò è possibile solo grazie alla collaborazione e agli sforzi pressoché quotidiani di chi ha deciso di far parte di questa squadra; anche questa volta mi corre, quindi, il dovere e il piacere di ringraziare tutti quanti coloro che si sono sempre messi a disposizione della nostra Avis comunale. In questi mesi abbiamo aumentato i nostri sforzi per cercare di raggiungere il maggior numero possibile di ragazzi; come già evidenziato anche l’anno scorso, è assolutamente necessario coinvolgere persone giovani per assicurare un turnover con quei volontari abituali che hanno raggiunto il limite massimo di età in cui è consentito donare; anche in questo campo possiamo vantare un risultato positivo, seppur non eccezionale. In attesa poi, di poter raccogliere i frutti del dialogo che abbiamo aperto con il Consiglio Comunale dei Giovani con cui porteremo avanti iniziative sicuramente importanti e foriere di grandi risultati, possiamo affermare con un pizzico di orgoglio che nel corso del 2024 abbiamo avuto 37 nuove iscrizioni nella fascia di età che va dai 18 e i 25 anni, alcuni di loro hanno già donato più volte e questo ci fa ben sperare anche per il futuro.” - Aggiunge un monito fondamentale - “Va rilevata però la sempre maggiore difficoltà di reclutamento di forze nuove nelle fasce di età più giovani; spesso le abitudini di vita dei nostri ragazzi sono incompatibili con i requisiti richiesti per essere ammessi alla donazione; è per questo motivo che intendiamo incontrare quanti più ragazzi possibili e magari organizzare convegni per la promozione di corrette abitudini di vita.” – conclude il Presidente Gargaruti “Il prossimo anno l’Avis di Ceccano compirà 35 anni; per le restrizioni sociali legate alla pandemia, cinque anni fa non fu possibile organizzare nessun tipo di iniziativa per ricordare la ricorrenza; ma da quest’anno sarà necessario impegnarsi e prepararsi al meglio per dare giusto risalto a questo importante anniversario. Il Consiglio Direttivo uscente lascia i conti in ordine, un buon avanzo di cassa che permetterà di affrontare serenamente le future spese per la gestione ordinaria e straordinaria di tutta l’associazione; lascia un buon rapporto con gli associati, con le consorelle e con i livelli di rappresentanza superiore, Avis Provinciale e Avis Regionale in primis, degli altrettanto buoni rapporti con il SIMNT – Centro Trasfusionale di Frosinone. Essere un volontario è una cosa seria; è sì vero che essere volontario è una scelta a cui nessuno ci obbliga, ma quando decidiamo di essere volontari ci impegniamo con noi stessi a dedicare tempo ed energie a favore di qualcun altro che da quel momento farà affidamento su di noi; quando decidiamo di essere volontari dobbiamo essere consapevoli che dovremo rinunciare a qualche momento in famiglia, a qualche sabato completamente libero, a qualche pomeriggio di riposo. Voglio ringraziare da subito il nuovo consiglio direttivo, composto da Masi Vincenza, Carlini Vanessa, Bianchi Francesca, Gatta Gerardo, Liburdi Nicola, Massa Alessandra, Pizzuti Massimiliano, Salomone Giorgio e dal sottoscritto. Essere volontario è sacrificare una piccolissima parte della nostra vita senza aspettarsi nulla in cambio, a volte neppure un grazie e magari ricevendo pure qualche critica; ma niente da più soddisfazione di ricevere un sorriso o uno sguardo o una pacca sulla spalla da parte di qualcuno che, senza che noi lo sapessimo, è stato trasfuso ed ora è guarito anche grazie al nostro impegno quotidiano. Viva l’Avis!”
Ricordiamo infine la prossima donazione di Sabato 15 Febbraio