Il Comitato permanente della Convenzione di Berna del Consiglio d’Europa ha accettato una proposta dell’Unione Europea per indebolire la protezione del lupo che passerà da specie animale “strettamente protetta” a “specie animale protetta”.
Il cambiamento entrerà in vigore tra tre mesi, a meno che almeno un terzo degli Stati firmatari della Convenzione di Berna (17 su 49) non si opponga. Se meno di un terzo si oppone, la decisione entrerà in vigore solo per gli Stati che non hanno sollevato obiezioni.
L’abbassamento dello status di protezione rende possibile la cosiddetta gestione delle popolazioni: il lupo rimane protetto, ma in linea di principio la caccia agli animali è possibile.
Nella sua proposta, l’UE riferisce di una popolazione in crescita, che raggiungerà i 20.300 individui entro il 2023, soprattutto nei Balcani, nei Paesi nordici, in Italia e in Spagna.
Secondo Bruxelles, questa espansione sta causando difficoltà nella coesistenza con le attività umane, in particolare a causa dei danni causati al bestiame, che hanno raggiunto livelli significativi.